Giovedi 30 maggio sereno, passo di Antabia 3033 mt da Riale 1731 mt partecipanti Luca, Brunino, Ermes. Partenza alle 7 da Riale, portiamo gli sci sino a metà dei tornanti che portano al Maria Luisa a 2000 mt circa mettiamo gli sci, tira un vento gelido anche se non molto forte la neve è dura e compatta.
Passiamo alla destra del lago Kastel arrivati a 2 pali corrispondenti al giardino riserva alpino si passa a fianco di una profonda depressione corrispondente al lago Ghighel inferiore per risalire su una balconata tramite un ripido pendio, per farlo abbiamo dovuto usare i bilgari che abbiamo poi sempre tenuto per via della neve ghiacciata.
Abbiamo quindi iniziato un lunghissimo traverso in un panorama incantato, avendo sulla sx il Katelhorn il pizzo Cavergno e il Basodino a dx il lago nero e il Talli arrivati in prossimità del passo di Antabia abbiamo dovuto faticare un bel pò per trovare uno scivolo praticabile che ci permettesse di raggiungerlo, le imprecazioni di Brunino sono state percepite da una coppia di giovani alpinisti che in quel momento si trovavano sulla cima Basodino.
Raggiunto il passo con una vista stupenda sull'alta val Maggia e sui laghi formazoo.
Rinunciamo dopo sei ore e mezza di salita di proseguire fino alla cima Tamier e di scendere per un ripido canalone sino all'alpe Ghighel per goderci la discesa, così è stato. Discesa da ricordare per panorama neve e lunghezza. Ma arrivati in fondo abbiamo dovuto ripellare e riguadagnare 300 mt di dislivello per risalire avendo come riferimento l'elettrovia.
Il giro si è chiuso ai due famosi pali, sfiniti rifacciamo la riva del lago Kastel scendiamo con gli sci sin dove possibile, raggiunti dai 2 giovani alpinisti ancora spaventati per le imprecazioni di Brunino.
Poi sci in spalla sino alle auto 11 ore in tutto almeno 1700 mt di dislivello, gita memorabile in questa interminabile stagione scialpinistica.