Ritrovo alle 7,00 a Trobaso, siamo in 4: Antonella, Sabrina, Sandro e Gianni baffo. Andiamo a Cannobio dove ci aggreghiamo al gruppo "escursionisti dell'alto Verbano" che sono in 12, con la guida Mario. Totale siamo in 16.
Andiamo in Svizzera e saliamo a Intragna m. 350 circa, dove lasciamo le auto in un parcheggio sotto la strada. In due vanno a portare una macchina al bivio per Palagnegra da dove scenderemo.
Sono le 8,30, il tempo è abbastanza bello. Ci avviamo per un tratto sulla strada fino ad un bivio dove scendiamo a sinistra, superiamo la ferrovia su un bel ponte e prendiamo il sentiero che parte a lato della stessa. Scendiamo al bellissimo ponte Romano sul quale attraversiamo il torrente e risaliamo dalla parte opposta alle 9,05.
Arriviamo a Remagliasco m. 380 alle 9,35, continuiamo, sempre su bel sentiero fino a salire ad una grossa Cappella alle 10,15 dove ci fermiamo per la colazione.
Ripartiamo alle 10,30. Superiamo l'alpe la Cà dl'Om, chiamato così perche ai tempi era abitato da un unica persona alle 10,40 e arriviamo all'Alpe Corte Sotto alle 11,30.
Sosta per fare acquisti al negozio self service, dove si compra quello che si vuole e si lasciano i soldi in una cassettina. (Impensabile farlo in Italia).
Ripartiamo alle 11,45 e arriviamo al bel paese di Rasa m. 900 alle 12,10.
Sosta per il pranzo e visita al paese, che si raggiunge anche con una funivia che parte da Verdasio, dove arriveremo al ritorno (ovviamente a piedi).
Ripartenza alle 13,20, scendiamo dalla parte opposta la salita e arriviamo ad un vecchio Monastero alle 13,30 dove Mario ci racconta la storia del posto.
In passato il paese di Rasa era situato più in basso, nel luogo oggi chiamato "Terra Vecchia" da dove passeremo più tardi.
Nel 1631 gli abitanti emigrarono alla dogana di Livorno dove trovarono lavoro. da quel momento iniziò un' era di prosperità e benessere. Quando tornarono, gli abitanti si trasferirono dove si trova adesso il paese e con i soldi guadagnati costruirono eleganti abitazioni e il Monastero.
L'antico paese "Terra Vecchia" ridotto nel tempo in rovine fu ripristinato dalla fondazione "Terra Vecchia" , dedita al recupero e alla riabilitazione di tossicodipendenti.
Ripartiamo alle 13,45, superiamo Terra Vecchia e scendiamo al torrente che attraversiamo su un bel ponte. Siamo scesi di circa 250 metri da Rasa.
Risaliamo dalla parte opposta e arriviamo a Bordei m. 726 alle 14,30. Continuiamo, sempre in salita fino a raggiungere di nuovo i 900 metri alle 15,00.
Ora si continua in falsopiano per un tratto, poi si inizia a scendere fino ad arrivare a Boladèe m. 752 alle 15,55.
Da adesso camminiamo sulla strada e arriviamo a Palagnedra m. 657 alle 16,20.
Scendiamo a tratti su sentiero che interseca più volte la strada e arriviamo al lago artificiale di Palagnedra alle 16,40. Risaliamo sulla strada dove si trova la macchina. Gli autisti scendono a prendere le altre auto a Intragna. Mentre li aspettiamo in 4 continuiamo a piedi fino ad arrivare alla pertenza della funivia per Rasa, a Verdasio che raggiungiamo alle 17,10.
Bellissima gita con 16 chilometri e 750 metri di sviluppo e 1030 metri di dislivello, con tempo bello.