Eccezionalmente facciamo la gita di venerdì, perchè giovedì le previsioni davano brutto.
Ritrovo ora 7,00 a Suna, siamo in 4: Roberto, Massimo, Luciano e Gianni baffo. Andiamo a Gravellona dove ci attende Sandro. Totale siamo in 5.
Andiamo a Domodossola, proseguiamo e saliamo in Val Bognanco, fino al termine della strada a San Bernardo m. 1670 dove parcheggiamo nell'ampio piazzale. Sono le 8,30, il tempo è bello.
Prendiamo il sentiero che parte in fondo al piazzale a destra, salendo subito ripido nel bosco. Dopo non molto usciamo dal bosco e proseguiamo fino a raggiungere il bivio che a sinistra porta al lago di Oriaccia, alle 9,55. Noi proseguiamo a destra e, superati alcuni tratti un pò esposti, dove una volta vi erano delle catene, adesso sono rimasti solo i chiodi piantati nella roccia, arriviamo in vetta alla Cima Verosso m. 2444 alle 10,55.
Sosta per filmato e foto di rito e ripartenza alle 11,15.
Scendiamo dalla parte opposta, su sentierino ripido, superando diverse pietraie arriviamo alla Bocchetta di Gattascosa m. 2158 alle 11,55.
Risaliamo dalla parte opposta su un sentiero ripidissimo, che dopo circa 10 minuti spiana, e arriviamo alla Cima Mattaroni m. 2235 alle 12,10. Sosta per il pranzo e ripartenza alle 12,50. Scendiamo per un breve tratto dalla parte opposta e, in cresta, dopo un tratto in falsopiano, affrontiamo l'ultima breve salita che ci porta alla Cima Tirone m. 2205 alle 13,15. Scendiamo di nuovo dalla parte opposta e arriviamo al Passo di Monscera m. 2103 alle 13,30. Alle 13,35 scendiamo al lago di Monscera, dove giriamo a destra e andiamo al rifugio Gattascosa m. 2000 alle 14,00.
Breve sosta per rifornirci di acqua alla fontana, quindi proseguiamo a destra e superato il lago di Ragozza alle 14,25 torniamo a San Bernardo alle 15,00.
Giro ad anello sempre bellissimo con circa 11 chilometri e mezzo di sviluppo e poco meno di 1000 metri di dislivello, con tempo bello.