Ritrovo ore 7,00, siamo in 6: Doda, Nadia (con Buba), Massimo, Paolo, Luciano e Gianni baffo, andiamo a Gravellona dove ci attende Sandro. Totale 7 e un cane.
Saliamo in val Formazza fino a Riale m. 1718 dove lasciamo le auto nel parcheggio a pagamento. Sono le 8,50, il tempo è bello.
Prendiamo il sentiero che sale a destra, intersecando più volta la strada sterrata e arriviamo al rifugio Maria Luisa m. 2160 alle 9,55. Proseguiamo a destra, superiamo la diga del lago Toggia m. 2191 alle 10,05. Costeggiamo il lago fino circa a metà, dove ad un cartello indicatore saliamo a sinistra. Il sentiero si perde quasi subito e si sale seguendo i paletti piantati nel terreno. All'inizio si sale gradatamente proseguendo sulla destra, poi il percorso diventa più ripido. Arrivati sotto una grande parete rocciosa si sale a sinistra, qui il sentiero è evidente e ci porta nei pressi della cima. Gli ultimo metri si fanno salendo su roccia in un tratto esposto.
Arriviamo in vetta alla Punta Elgio, Elgenhorn per gli Svizzeri m. 2837 alle 12,05.
Sosta per le foto e filmato di rito allo stupendo panorama circostante. Iniziamo il ritorno alle 12,20. Scendiamo il breve tratto su roccia, facendo molta attenzione, quindi scendiamo ancora un pò fino ad un tratto pianeggiante dove ci fermiamo per il pranzo alle 12,30.
Ripartiamo alle 13,05, scendiamo dallo stesso percorso di salita. Alle 14,30 arriviamo sulla riva del lago, alle 14,40 alla diga e alle 14,45 al rifugio Maria Luisa. Sosta e ripartenza alle 14,55. Affrontiamo la discesa verso Riale dove arriviamo alle 15,45.
Bellissima gita con 15 chilometri di sviluppo e 1150 m. di dislivello con tempo ottimo.