Ritrovo alle 7,50 al Circolo di Cambiasca, siamo in 3: Simona, Roberto M. (aggregatosi all'ultimo minuto) e Gianni baffo. Dopo un caffè al Circolo saliamo a Miazzina, Pala e ci fermiamo al termine della strada a Cappella Fina m. 1102. Sono le 8,25, il tempo non è un gran che, molte nuvole ma nessuna minaccia di pioggia o neve.
Prendiamo il sentiero che parte a sinistra della Cappella e sale gradatamente. Per ora non c'è neve. Superiamo l'Alpe Cavallotti m. 1300 alle 8,40 e arriviamo alla Colma di Cossogno alle 9,00.
Da qui saliamo a destra, in cresta, ora sulla neve, (ma per ora i ramponcini non servono) e arriviamo in vetta al Pizzo Pernice m. 1506 alle 9,35. Sosta per le foto e filmato di rito e ripartenza alle 9,45. Calziamo i ramponcini e scendiamo dalla parte opposta fino a raggiungere il bivio che a sinistra porta a Curgei e a destra torna alla Cappella Fina. Noi proseguiamo dritti e dopo un tratto in falsopiano affrontiamo la salita che ci porta alla croce del Piancavallone alle 10,20. Scendiamo dalla parte opposta e arriviamo alla Cappella del Piancavallone m. 1564 alle 10,35. Saliamo dietro la Cappella e arriviamo in vetta al Monte Todano m. 1667 alle 10,50.
Iniziamo il ritorno dallo stesso percorso di salita alle 11,00 e arriviamo alla Cappella del Piancavallone alle 11,10. Invece di salire alla croce del Piancavallone proseguiamo a sinistra e arriviamo ai ruderi del vecchio rifugio alle 11,20.
Ci ricongiungiamo con il percorso di salita e torniamo al bivio dove, ora a destra, si va a Curgei alle 11,45. Giriamo a sinistra, togliamo i ramponcini e prendiamo il sentiero che ci riporta alla Cappella Fina alle 12,30.
Gita sempre bella con circa 10 chilometri e mezzo di sviluppo e 650 metri di dislivello con tempo abbastanza bello, ma di sole ne abbiamo visto ben poco.