Ritrovo alle 7,00, siamo in 4 Serafino, Paolo, Marco P. e Gianni baffo.
Saliamo in Val Vigezzo, fino a Malesco e da li prendiamo la strada che sale in Val Loana, la seguiamo fino al termine in località Fondo li Gabbi m. 1250 dove parcheggiamo.
Sono le 8,30, il tempo è nuvolo con minaccia di pioggia. Infatti appena partiti inizia a piovere, ma per fortuna smette subito.
Percorriamo tutto il pianoro, quindi saliamo a destra su bella mulattiera e raggiungiamo Le Fornaci m. 1250 alle 9,00. Proseguiamo, sempre sulla bella e ripida mulattiera e superato l'Alpe Cortenuovo m. 1793 (dove sono in corso i lavori per attrezzare la grossa baita in stalla per le mucche) arriviamo all'Alpe Scaredi m. 1842 alle 10,15. Intanto il tempo è migliorato ed esce anche il sole, ma verso la Laurasca la nebbia persiste.
Ripartiamo alle 10,30, proseguiamo a destra e arriviamo alla Cappella di Terza m. 1859 alle 10,40.
Qui saliamo a destra della Cappella e prendiamo il sentierino molto ripido che ci porta in vetta al Cimone di Straolgio m. 2151 alle 11,20. Le nuvole persistono e possiamo vedere poco del panorama circostante.
Ripartiamo alle 11,30, scendiamo dalla parte opposta, superiamo un tratto attrezzato con catene (vedi fotogallery). Dopo un pò abbandoniamo il sentiero e scendiamo in libera su pratoni fino ad arrivare all'Alpe Straolgio m. 1808 alle 12,35. Intanto il sole continua ad andare e venire.
Riprendiamo ilo cammino a destra dell'Alpeggio alle 12,45 e torniamo alla cappella di Terza alle 13,30, da li a Scaredi alle 13,40 dove ci fermiamo per il pranzo.
Ripartiamo alle 14,20, superiamo l'Alpe Cortenuovo alle 14,40, la Fornaci alle 15,20 e arriviamo a Fondo li Gabbi alle 15,45.
Sosta per una birra al rifugio Laurasca, quindi tutti verso casa.
Bella gita con circa 1050 metri di dislivello e 13 chilometri e mezzo di sviluppo, con tempo migliore del previsto alla partenza.