Ritrovo alle 6,30, siamo in 5: Gabrio, Mirco, Gianni, Roby e Gianni baffo. Andiamo a Villadossola dove ci raggiungono: Stella, Renzo, Franco e Alcide. Totale 9. Lasciamo un paio di auto a Villadossola, dove scenderemo al ritorno e con le altre saliamo in Val Antrona, fino a Seppiana m. 530 circa dove le lasciamo a lato della strada.
Sono le 7,50, il tempo è appena nuvolo, ma in peggioramento.
Prendiamo il sentiero che scende per circa 100 metri fino ad arrivare al torrente Ovesca che attraversiamo su un bel ponte alle 7,40. Risaliamo sull'altra sponda su bel sentiero. Superiamo l'Alpe Crotto m. 543 alle 8,00, l'Alpe Avarda m. 690 alle 8,30, l'Alpe Baitone m. 755 alle 8,40, l'Alpe Mandariola sotto m. 859 alle 8,55 e arriviamo all'Alpe Mandariola sopra m. 934, dove ci fermiamo per la colazione alle 9,00.
Intanto il tempo è sempre più nuvolo. Ripartiamo alle 9,15, prendendo il sentiero che parte a destra dell'alpeggio e sale gradatamente. Superiamo l'Alpe Baldana m. 1215 alle 10,15 e raggiungiamo la nostra meta, il rifugio Rondolini all'Alpe San Giacomo m. 1324 alle 10.35.
Lunga sosta per il pranzo in allegra compagnia e ripartenza alle 14,20. Intanto inizia a piovigginare. Torniamo all'Alpe Baldana alle 14,40 e scendiamo a destra. Superiamo l'Alpe Basciumo superiore alle 14,45 e arriviamo all'Alpe Basciumo inferiore m. 1088 alle 14,50. Li ci accoglie una simpatica famiglia, molto ospitale che ci offre un ottimo caffè.
Ripartiamo alle 15,20, scendiamo sotto l'alpeggio e raggiungiamo la strada. Visto che continua a piovigginare scendiamo sulla strada, superiamo l'Alpe Gaggitti m. 377 alle 17,10 e arriviamo a Villadossola m. 257 alle 17,20. Gli autisti salgono a Seppiana a prendere le altre auto, al ritorno tutti verso casa.
Solita gita che effettuiamo quando il tempo non è bello, con circa 900 metri di dislivello in salita, 1100 in discesa e 13 chilometri e 600 metri di sviluppo, con tempo nuvolo ma senza pioggia all'andata e con pioggerellina al ritorno.