Ritrovo alle 7,00, siamo in 8: Sabrina, Mirco, Gabrio, Vittorio, Gianni, Luca, Serafino e Gianni baffo.
Gabrio passa a Fondotoce a prendere Armando e ci troviamo a Gravellona dove ci raggiungono: Gianpaolo, (con Asia) Angelo, Renzo, Gianpiero, Franco e Sergio.
Andiamo sul lago d'Orta e lo costeggiamo dalla parte destra fino ad Alzo di Pella, quindi saliamo ad Artò, attraversiamo il paese e saliamo al campo sportivo dove parcheggiamo a quota 650 circa. Li ci raggiungono Stella e Fabio. Totale siamo in 17 e un cane.
Sono le 8,10, il tempo è bello. Prendiamo una stradina asfaltata a destra del campo sportivo. Dopo una Cappella continuiamo a sinistra per una sterrata che si addentra nel bosco. Ad un bivio con cartelli indicatori giriamo a destra, sono le 8,30.
Proseguiamo, la gippabile sale dolcemente e ci porta all'Alpe dei Merli m. 819 alle 9,10.
Invece di di proseguire dritti scendiamo sulla destra (sbagliando) e ci addentriamo nel bosco. Dopo un po ci accorgiamo dell'errore e decidiamo di salire in diretta, senza sentiero fino ad arrivare in cresta, che seguiamo fino a ritrovare il sentiero giusto, alle 10,00 circa. Proseguiamo e superati i ruderi dell'Alpe Crossiggia alle 10,25 arriviamo alla Sella del Gallo m. 1052 alle 10,30.
Decidiamo, invece di salire a destra, direttamente al Monte Briasco, di scendere a sinistra per andare al rifugio Primatesta (chiuso) alla Sella Crosiggia m. 979 dove ci fermiamo per la colazione alle 10,45. Dal rifugio la vista sul Rosa è spettacolare.
Ripartiamo alle 11,00, prendiamo il sentiero che sale sopra il rifugio e che finalmente sempre più ripido ci porta in vetta al Monte Briasco m. 1185 che raggiungiamo alle 11,30. Sosta per le foto di rito e ripartenza alle 11,45.
Seguiamo la dorsale nord che con qualche saliscendi e passando dal Monte Ginivella m. 1107 alle 12,00 ci porta sulla strada al Passo della Colma m. 942 alle 12,30.
Ci fermiamo sulla sinistra del Passo in un'area pic-nic per il pranzo. Mentre pranziamo il tempo si rannuvola.
Ripartiamo alle 13,35. Scendiamo sulla destra del Passo per una stradina a tratti ripida e scavata dall'acqua. Ad un bivio teniamo la destra e superati alcuni torrentelli arriviamo all'Alpe Mangiarone m. 700 alle 14,20. Poco dopo arriviamo sulla strada asfaltata che percorriamo per un paio di km fino ad arrivare al campo sportivo, da dove siamo partiti alle 15,00. In macchina andiamo a visitare il Santuario della Madonna del Sasso, distante un paio di km. da dove si gode di una stupenda vista sul lago d'Orta. (vedi fotogallery).
Gita non molto faticosa, con circa 650 metri di dislivello e 15 km. con tempo bello fino alla pausa pranzo, poi nuvolo ma senza minaccia di pioggia.