Visto le previsioni del tempo che danno brutto gita breve e non faticosa.
Ritrovo alle 7,30, siamo in 6: Mara, Gabrio, Serafino, Gianni, Armando e Gianni baffo.
Andiamo a Gravellona dove ci raggiungono: Franco, Sandro e Gianpaolo. Totale 9.
Andiamo a Ghevio dove ci fermiamo a lasciare il mangiare per il pranzo al ritorno, quindi in auto ci rechiamo a Nebbiuno, quindi a Fosseno m. 596, in località Lavarina dove lasciamo le auto a lato della strada. Sono le 8,45, come da previsioni il tempo è brutto, piove.
All'inizio, per un breve tratto prendiamo il sentiero F7, poi ad un bivio giriamo a sinistra per il sentiero F5 che ci porta alla cima del Motto Croce, sovrastato per l'appunto da una enorme croce. Poco oltre, sulla destra arriviamo alla cuspide del Sasso del Pizzo m. 736, dove arriviamo alle 9,10. La vista dovrebbe spaziare sul lago e le vette circostanti, ma visto il tempo non si vede quasi niente.
Proseguiamo sul sentiero F5 fino a raggiungere un bivio dove lo abbandoniamo e saliamo seguendo i paletti del metanodotto. Guadagnando rapidamente quota raggiugiamo la cima del Monte Torriggia m. 912. Sono le 9,40, ha smesso di piovere ma è salita la nebbia e non vediamo niente.
Scendiamo sempre seguendo il metanodotto fino al Giogo del Cornaggia m. 823, un importante snodo dei sentieri della zona, dove arriviamo alle 9,55. Una palina del CAI porta molti cartelli con le varie indicazioni.
Prendiamo il grande sentiero davanti a noi che ci porta in vetta al Monte Cornaggia m. 921 alle 10,10. Anche qui non si vede niente. Dopo la foto di gruppo torniamo sui nostri passi fino al Giogo del Cornaglia e prendiamo la strada sterrata che scende sulla sinistra, mentre scendiamo riprende a piovere. Arriviamo alle auto alle 11,10.
In macchina torniamo a Ghevio per il pranzo. Al termine tutti verso casa.
Come già detto gita breve e non faticosa con tempo pessimo.