Ritrovo ore 6,30, siamo in 7: Stella, Gianni, Gabrio, Vittorio, Armando, Bruno M. e Gianni baffo.
Andiamo all'imbocco della val Vigezzo dove ci aspettano; Osvaldo, Fabio e Gianpaolo (con Asia). Totale siamo 10 e un cane.
Saliamo in Val Vigezzo, superato Re, dopo circa un chilometro prendiamo la strada a sinistra che sale a Dissimo m. 860 dove lasciamo le auto in uno dei parcheggi. Sono le 8,00, il tempo è bello.
Prendiamo la bella mulattiera che sale sopra il paese e ci porta al Monte di Dissimo m. 1110 alle 8,35. Sosta nel bel alpeggio nei pressi di una Cappella. Ripartiamo alle 8,45.
Il sentiero sale gradatamente in un bel bosco di faggi e ci porta all'alpe Rovina m. 1474 che raggiungiamo alle 9,50. Breve sosta per la colazione e ripartenza alle 10,00.
Da qui il sentiero sale ripido fino alla Bocchetta di Cortaccio m. 1679 che raggiungiamo alle 10,20.
Da qui il sentiero all'inizio si perde, per ritrovarlo basta puntare alle due baite sulla destra della bocchetta e superarle, sempre a destra. Dopo la seconda baita il sentiero riprende ben marcato e segnato.
Saliamo alla Forcoletta m. 1710 che superiamo alle 10,45. Il sentiero prosegue in falsopiano fino a raggiungere il cippo che segna il confine con la Svizzera alle 11,00. Da questo punto siamo in Svizzera e proseguiamo, sempre in falsopiano fino a raggiungere l'alpe Ruscada m. 1674 alle 11,15.
Gianni, Armando e Bruno M. decidono di fermarsi all'alpe: gli altri proseguiamo, sempre su bel sentiero aggirando il Pizzo Ruscada sulla sinistra. Arriviamo in cresta alle 12,00, giriamo a destra e arriviamo in vetta al Pizzo Ruscada m. 2004 alle 12,15.
Lo spettacolo è eccezionale, dalla vetta oltre le cime principali della val Vigezzo si vedono ben 17 quattromila, a partire dal massiccio del Rosa ad arrivare al Bernina, dalla parte opposta. Si vedono anche il lago Maggiore e la piana di Magadino, offuscati da una nebbiolina, mentre in alto il cielo è terso e senza nuvole.
Dopo le foto di rito iniziamo il ritorno alle 12,40, per un tratto dallo stesso percorso di salita, poi in prossimità di un ometto giriamo a sinistra e scendiamo su un sentierino molto ripido e invaso dai rododendri, fino a raggiungere il percorso di salita e tornare all'alpe Ruscada alle 13,10, dove ci aspettano gli altri tre del gruppo.
Sosta per il pranzo e ripartenza alle 14,15.
Superiamo la Forcoletta alle 14,45 e arriviamo alla Bocchetta di Cortaccio alle 15,05. Breve sosta e ripartenza alle 15,15.
Superiamo l'Alpe Rovina alle 15,25 e arriviamo al Monte di Dissimo alle 16,20.
Ci fermiamo a parlare con Fabrizio, il proprietario di una bella baita e ripartiamo alle 16,35. Arriviamo a Dissimo e alle auto alle 17,15.
Bellissima gita con tempo stupendo.