Ritrovo all 7,00, siamo in 10: Chiara, Lucia, Gabrio, Gianni, Roby, Armando, Serafino e Gianni baffo, più Marina e Carlo venuti da Varese.
Andiamo in Svizzera, fino a Cugnasco dove prendiamo la stretta e lunga strada (10 km) che ci porta a Medoscio, ai Monti di Ditto, quindi ai Monti di Motti m.1062 dove ci attendono, Gianpaolo, Angelo e Franco, venuti dall'Ossola. Quindi in totale siamo in 13.
Sono le 8,25 e il tempo è bello.
Saliamo d'apprima sulla strada, quindi prendiamo a sinistra un bel sentiero. Superiamo i Monti della Scesa alle 9,10 e giungiamo all'Alpe di Foppiana m.1495 alle 9,50. Sosta per la colazione e ripartenza alle 10,05.
Il sentiero è coperto dalla neve e in molti punti invaso da tronchi d'albero caduti durante l'inverno, quindi lo perdiamo continuamente e saliamo più che altro in diretta su percorso molto ripido fino ad arrivare a un piccolo promontorio, a quota 1723, con vista grandiosa sulla val della Porta.
La neve è sempre in maggiori punti, quindi scendiamo a fatica un breve tratto nel bosco fino a raggiungere l'ultimo tratto attrezzato con passerelle, scalini in legno e corde che in breve ci porta in vetta al Sassariente m.1768, sono le 11,35. La vista sulla Piana di Magadino, il Lago Maggiore, il Rosa e tutte le altre vette circostanti è grandiosa.
Dopo le foto di rito iniziamo la discesa alle 11,50. Scendiamo con molta attenzione soprattutto nei punti più pericolosi e arriviamo all'Alpe di Foppiana alle 13,00. Sosta per il pranzo e ripartenza alle 14,40. Alle 15,00 superiamo i Monti della Scesa e alle 15,35 arriviamo ai Monti di Motti.
Sosta per un bevuta al bar che ha aperto propio oggi, quindi iniziamo il lungo tragitto che ci riporta a casa.
Gita sempre bellissima, resa più difficoltosa dalla neve e dai molti alberi caduti sul percorso, con tempo stupendo.